A nome di Agencia Comunicación y Género S.L., sul bisogno di adottare misure contro il bullismo, le minacce o le calunnie a cui sono esposti gli utenti dei portali e delle piattaforme digitali 

Il firmatario, in una lettera particolarmente dettagliata, denuncia un preoccupante aumento del numero di casi in cui gli utenti delle reti sociali, in particolare donne e minori, sono oggetto di minacce, bullismo e calunnie. Sottolinea che le autorità degli Stati membri dell'Unione europea non forniscono risposte efficaci a tali situazioni e che i portali e le piattaforme digitali non applicano la dovuta diligenza nella gestione dei presunti contenuti illeciti. Il firmatario denuncia altresì la violazione, a opera delle società che gestiscono le reti dei media sociali, del quadro normativo di cui alla Carta dei diritti fondamentali, della tutela di tali diritti su Internet nonché della normativa specifica che concerne i consumatori nell'UE. Segnala inoltre la proliferazione di profili anonimi che adottano un tono prepotente e la mancanza di protocolli e procedure efficaci e accessibili affinché gli utenti possano porre fine a tali vessazioni. Le reti sociali sono prive di controlli a tutela degli utenti e di meccanismi per la risoluzione dei conflitti. Il firmatario chiede che il Parlamento europeo assuma una posizione chiara in merito alla violazione del diritto dell'Unione europea e, se del caso, la formulazione di misure legislative che pongano rimedio alla situazione. Raccomanda altresì l'istituzione di un gruppo di lavoro pertinente in seno al Parlamento europeo.