A nome di 14 denuncianti, corredata da due firme, sul trattamento dei richiedenti asilo in Bulgaria 

La petizione va a
Petitionsausschuss des Europäischen Parlaments
30 Supporto 30 in Unione europea

Raccolta voti terminata

30 Supporto 30 in Unione europea

Raccolta voti terminata

  1. Iniziato 2019
  2. Raccolta voti terminata
  3. Preparare la presentazione
  4. Dialogo con il destinatario
  5. Decisione

Questa è una petizione online del Parlamento europeo .

Inoltro

Il firmatario presenta la petizione a nome di un gruppo di richiedenti asilo afghani che sono passati per campi di detenzione chiusi e/o aperti in Bulgaria. Tali richiedenti asilo sarebbero stati maltrattati e costretti a fornire le loro impronte digitali in questo paese, il che, a loro avviso, costituisce una pratica illecita in quanto, così facendo, sono di fatto considerati richiedenti asilo in Bulgaria contro la loro volontà. A tal proposito il firmatario cita il regolamento Dublino 604/2013/UE che stabilisce il paese responsabile per l'esame della richiesta di asilo. Tutti costoro riferiscono di condizioni detentive degradanti: trattamento disumano da parte dei servizi di sicurezza e delle guardie, assenza di un interprete durante gli interrogatori, carenza di cibo, condizioni sanitarie inesistenti, e addirittura presunti omicidi commessi dalle guardie nei campi di detenzione chiusi.

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