Sull'inquinamento acustico in prossimità degli aeroporti 

Il firmatario lamenta il livello di inquinamento acustico in prossimità degli aeroporti in Ungheria e sostiene che il governo ungherese non ottemperi agli obblighi di cui alla direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale (direttiva sul rumore ambientale), dato che finora non ha stabilito alcun valore limite per le emissioni acustiche nelle zone limitrofe agli aeroporti. Sostiene altresì che le autorità non abbiano effettuato alcuna mappatura acustica né formulato piani d'azione, organizzato consultazioni pubbliche al riguardo di questi ultimi, come invece previsto dalla direttiva sul rumore ambientale, e non abbiano tutelato la salute delle persone che risiedono in prossimità degli aeroporti. Inoltre, egli sostiene che nell'agosto 2018 le rotte aeree siano state modificate producendo ulteriore inquinamento acustico nelle vicinanze dell'aeroporto di Budapest.