A nome di Sindikat hrvatskog vozača(Unione croata dei conducenti), sui certificati di formazione periodica dei conducenti in Croazia 

Il firmatario denuncia che il ministero del Mare, dei trasporti e delle infrastrutture in Croazia non rispetterebbe la legge vigente in materia di trasporto stradale per quanto riguarda l'adempimento dell'obbligo di istituire il sistema di informazione per il monitoraggio della formazione professionale dei conducenti (ISPOV). Questa disposizione consentirebbe ai centri di formazione autorizzati di stampare i certificati di formazione periodica dei conducenti. Il firmatario sostiene che la formazione periodica, che dovrebbe consistere in 35 ore di lezioni, non è effettuata nella maggior parte dei casi, anche se i conducenti ricevono comunque i suddetti certificati. Sostiene altresì che altri soggetti, che non figurano tra i centri di formazione autorizzati, hanno la facoltà di redigere un certificato di formazione periodica dei conducenti, accettato dal ministero dell'Interno, che successivamente inserisce il codice UE 95 sulla patente di guida. Il firmatario afferma che tale uso improprio del sistema potrebbe essere impedito se le autorità rispettano i loro obblighi statutari di istituire un sistema di certificazione ISPOV stampando i certificati attraverso tale sistema.