Su una presunta violazione dei suoi diritti di consumatore in relazione al regolamento (UE) 2017/1128 del Parlamento europeo e del Consiglio, relativo alla portabilità transfrontaliera di servizi di contenuti online nel mercato interno 

Il firmatario afferma di aver subito una restrizione dei suoi diritti di consumatore con una piattaforma di pay-TV per quanto riguarda l'accesso a contenuti a pagamento online nell'UE. Il firmatario afferma che la piattaforma di pay-TV applica in maniera selettiva le disposizioni dell'articolo 5 del regolamento (UE) 2017/1128 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 giugno 2017, relativo alla portabilità transfrontaliera di servizi di contenuti online nel mercato interno, che elenca le modalità per verificare lo Stato membro di residenza dell'abbonato. Il firmatario afferma che la piattaforma ignora la possibilità di verifica sulla base del luogo di installazione di un set top box, di un decoder o di un dispositivo analogo utilizzato per la fornitura di servizi all'abbonato (articolo 5, paragrafo 1, lettera c)), e di una dichiarazione dell'abbonato che attesti l'indirizzo dell'abbonato nello Stato membro (articolo 5, paragrafo 1, lettera j)). Secondo le informazioni fornite dal firmatario, la piattaforma richiede la presentazione di una fattura di servizio pubblico dell'abbonato che leghi l'abbonato allo Stato membro, a norma dell'articolo 5, paragrafo 1, lettera h).