By Renata Sutor (Polish) on solidarity and mutual assistance in fighting consequences of COVID-19 pandemic in the EU 

La firmataria chiede l'assistenza reciproca e la solidarietà per lottare contro l'impatto della pandemia di COVID-19 e l'attuazione della direttiva sugli aiuti. Nel quadro di detta direttiva ogni cittadino dell'Unione europea riceverà aiuti a fondo perduto per un importo di 5 000 EUR, in particolare nel caso delle persone che sono state licenziate dal lavoro, degli agricoltori, delle madri sole, dei pensionati, dei senzatetto e delle persone che non hanno i mezzi per vivere. Inoltre, tutti gli agricoltori che operano nell'Unione riceverebbero un contributo a fondo perduto di 50 000 EUR per azienda, al fine di evitare il fallimento a causa della crisi finanziaria e, quindi, di non interrompere la produzione alimentare. Ciascuna società otterrebbe una sovvenzione a fondo perduto di 50 000 EUR per evitare il fallimento, in seguito alla crisi finanziaria, e per non licenziare i dipendenti. Ogni Stato membro riceverebbe un'assistenza finanziaria a fondo perduto per i servizi di assistenza sanitaria, per i respiratori e le altre attrezzature mediche necessarie per salvare le persone dal coronavirus. Di comune accordo con le istituzioni finanziarie, i rimborsi dei prestiti sarebbero sospesi (prestiti concessi agli Stati membri e prestiti ai cittadini dell'UE) per un periodo di 6 mesi. Infine, la firmataria chiede una risoluzione che riunisca tutti i paesi dell'Unione europea nella lotta contro il coronavirus.