Hallinto

A nome di MUN2 e dell'Associazione ispano-turca, sul trattamento delle domande di asilo dei cittadini turchi in Spagna  

Vetoomuksen esittäjä
Vetoomus on osoitettu
Petitionsausschuss des Europäischen Parlaments
9 Tukeva 9 sisään Euroopan unioni

Keräys valmis

9 Tukeva 9 sisään Euroopan unioni

Keräys valmis

  1. Aloitti 2020
  2. Keräys valmis
  3. Valmistele hakemus
  4. Vuoropuhelu vastaanottajan kanssa
  5. Päätös

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Il firmatario denuncia una violazione del diritto dell'UE da parte della Spagna, avendo individuato una serie di irregolarità nell'applicazione del diritto dell'Unione in materia di protezione internazionale. Il firmatario sottolinea che le procedure per l'esame delle domande di protezione internazionale durano più di 24 mesi. Indica inoltre che il sistema di gestione preventiva degli appuntamenti, accessibile tramite il sistema di amministrazione pubblica online, riporta costantemente il messaggio "al momento non vi sono appuntamenti disponibili" quando i richiedenti cercano di prendere appuntamento per rinnovare la loro documentazione, il che determina, secondo il firmatario, una flagrante violazione degli obblighi relativi alla documentazione nei confronti dei richiedenti protezione internazionale. Il collasso del sistema di gestione degli appuntamenti ha un effetto fortemente negativo sulla capacità di esercitare il diritto al lavoro, dal momento che i richiedenti protezione internazionale non sono in grado di rinnovare i propri documenti a tempo debito e, di conseguenza, non sono in grado di garantirsi il sostentamento con i propri mezzi, rimanendo dipendenti dal sistema pubblico di accoglienza per i richiedenti protezione internazionale. Il firmatario denuncia inoltre la carenza di personale presso l'ufficio per l'asilo e i rifugiati in Spagna. Infine, lamenta che la direttiva n. 2013/32/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2013, recante procedure comuni ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di protezione internazionale e la direttiva n. 2013/33/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2013, recante norme relative all'accoglienza dei richiedenti protezione internazionale, che avrebbero dovuto essere recepite prima del luglio 2015, non sono ancora state adeguatamente recepite dalle autorità spagnole.

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