Sulla presunta violazione della decisione del Consiglio (PESC), del 13 novembre 2017, concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Venezuela 

Il firmatario fa riferimento alla situazione che ha portato all'adozione della decisione del Consiglio (PESC), del 13 novembre 2017, concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Venezuela. Inoltre, chiede che sia esaminata una presunta violazione, da parte della Spagna, della suddetta decisione, data la situazione irregolare causata dal transito della sig.ra Delcy Rodríguez all'aeroporto internazionale Adolfo Suárez-Barajas, nella misura in cui è un alto rappresentante del governo di Nicolás Maduro. L'Unione europea le ha imposto sanzioni in ragione del suo legame con gravi violazioni dei diritti umani e fondamentali in Venezuela. Il firmatario chiede al Parlamento europeo di richiedere alla Spagna chiarimenti su tali fatti e di spiegare in che modo stia applicando le sanzioni concordate e imposte al governo di Nicolás Maduro e ai 25 agenti dello Stato venezuelano. Il firmatario chiede che, sulla base di quanto disposto dal trattato sull'Unione europea, dal trattato sul funzionamento dell'Unione europea e dalla Carta dei diritti fondamentali, il Parlamento europeo rammenti alla Spagna l'impegno assunto in quanto Stato membro dell'UE nel preservare la pace, rafforzare la sicurezza internazionale e promuovere la cooperazione internazionale, la democrazia, lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali.