Sulla presunta inottemperanza del sistema di fornitura del riscaldamento in Bulgaria al diritto dell'Unione europea  

Il firmatario lamenta la presunta inottemperanza del sistema di fornitura del riscaldamento in Bulgaria al diritto dell'Unione europea; a suo avviso, la direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica e la direttiva 2011/83/UE sui diritti dei consumatori non sono attuate correttamente nel paese. Il firmatario sostiene che l'azienda di riscaldamento in situazione di monopolio sfrutti deliberatamente a proprio vantaggio gli algoritmi per il calcolo del riscaldamento utilizzato, con conseguenti danni economici per i consumatori di energia. Egli afferma inoltre che la legislazione nazionale stabilisce un importo monetario da applicare agli impianti di riscaldamento che i cittadini hanno espressamente dichiarato di non voler utilizzare. Infine, il firmatario denuncia la presunta e indebita concessione di aiuti di Stato da parte delle autorità nazionali ed esorta l'attuazione di misure nei confronti di queste ultime al fine di tutelare i diritti dei cittadini, rispettare il diritto dell'Unione in materia di protezione dei diritti dei consumatori nonché l'obbligo di applicazione da parte delle autorità giuridiche e amministrative.