Sulla discriminazione ai danni degli insegnanti portoghesi con contratti di lavoro a tempo determinato che lavorano all'estero 

Il firmatario lamenta che gli insegnanti portoghesi con contratti di lavoro a tempo determinato che insegnano nelle scuole portoghesi all'estero non hanno la possibilità di ricoprire posti di insegnamento a tempo indeterminato, a differenza dei loro omologhi del Portogallo continentale. Egli rileva che dopo il rinnovo di quattro successivi contratti a tempo determinato gli insegnanti che lavorano in Portogallo possono essere assunti a tempo indeterminato, mentre per quelli delle scuole portoghesi all'estero ciò non è possibile. A parere del firmatario, ciò costituisce una discriminazione e pone gli insegnanti che lavorano all'estero in una situazione di precarietà.