Sull'introduzione di un sistema uniforme di sconti sul trasporto pubblico nell'UE per i bambini e i giovani in età scolare, indipendentemente dalla loro nazionalità  

Il firmatario sostiene che l'introduzione di un sistema uniforme di sconti per i bambini e i giovani in età scolare in tutto gli Stati membri preverrebbe la discriminazione basata sulla nazionalità in altri Stati membri. Il firmatario adduce l'esempio della Polonia, dove vengono concessi sconti solo ai bambini e ai giovani in possesso di documenti identificativi rilasciati da scuole polacche o scuole straniere in cui si insegna in polacco, e l'esempio della Croazia, paese in cui l'entità degli sconti per i giovani e i bambini varia a seconda della nazionalità (i bambini e i giovani croati pagano il 5 % in meno). Il firmatario chiede al Parlamento europeo di avviare un'iniziativa legislativa indiretta per esortare la Commissione ad affrontare la questione mediante un progetto di direttiva.