Sulle presunte violazioni dei diritti dei detenuti in Bulgaria  

Il firmatario denuncia il fatto che in Bulgaria non esistono mezzi di ricorso e procedure efficaci per la reale protezione dei diritti tutelati dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo, dalla Carta dei diritti umani fondamentali, dal trattato sull'Unione europea e dal trattato sul funzionamento dell'UE, per quanto concerne i detenuti ergastolani e i detenuti con condanne brevi. Il firmatario trasmette richieste di risarcimento per trattamento discriminatorio nei confronti dei detenuti. Afferma che diritti quali la normale comunicazione umana, l'istruzione e il lavoro, l'assistenza sanitaria, la protezione dinanzi alle autorità giudiziarie sono ingiustamente violati dall'amministrazione penitenziaria. Il firmatario fa riferimento alla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo e a vari atti dell'Unione europea che non sarebbero attuati in Bulgaria.