Sulla presunta disparità di trattamento basata sulla disabilità di un familiare 

I familiari del firmatario – padre e fratello – sono disabili. In qualità di persona indirettamente disabile, egli ha da molti anni cercato di trovare un impiego tramite l'OAED (Ente nazionale greco per l'occupazione) o l'ASEP (Consiglio supremo per la selezione del personale) sulla base della legge a tutela dei gruppi sociali vulnerabili. Dal suo punto di vista, la domanda di lavoro che ha presentato non è stata trattata in modo adeguato e i suoi tentativi sono falliti. Il firmatario cita i regolamenti adottati dalla Grecia nel 1994, 1998 e 2016 relativi all'occupazione e al reinserimento professionale delle persone svantaggiate. Afferma che le disposizioni legislative non sono conformi al principio della parità di trattamento e alle convenzioni internazionali sui diritti delle persone con disabilità, né alla convenzione internazionale sul lavoro, e che le autorità greche non hanno attuato correttamente la direttiva quadro sull'uguaglianza dell'UE (78/2008).