Sul riconoscimento del diritto per gli avvocati europei di apostillare atti pubblici e privati 

Il firmatario chiede all'UE di riconoscere agli avvocati europei il diritto di apostillare atti pubblici e privati. Cita, a sostegno della sua richiesta, le seguenti convenzioni e direttive dell'UE:i) convenzione sull'apostille (Convenzione dell'Aia del 5 ottobre 1961 riguardante l'abolizione della legalizzazione di atti pubblici stranieri), della quale tutti gli Stati membri dell'UE sono firmatari;ii) direttiva 98/5/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 febbraio 1998, volta a facilitare l'esercizio permanente della professione di avvocato in uno Stato membro diverso da quello in cui è stata acquisita la qualifica;iii) direttiva 77/249/CEE del Consiglio, del 22 marzo 1977, intesa a facilitare l'esercizio effettivo della libera prestazione di servizi da parte degli avvocati;iv) direttiva 2005/36/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 settembre 2005, relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali.