Su presunte applicazioni errate del diritto UE in merito a clausole abusive nei contratti in Bulgaria  

Peticija adresuota
Petitionsausschuss des Europäischen Parlaments
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  1. Pradėta 2019
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  4. Dialogas su gavėju
  5. Sprendimas

Tai internetinė peticija Europos Parlamento .

persiuntimas

Il firmatario lamenta la mancanza di armonizzazione delle procedure del codice civile in Bulgaria con il diritto dell'UE, in particolare rispetto alla direttiva 93/13/CEE del Consiglio, del 5 aprile 1993, concernente le clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori, e all'articolo 47 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Il firmatario, un debitore, aveva dei procedimenti giudiziari a suo carico presso i tribunali e sostiene di essere stato privato dei suoi diritti di difesa. Egli accusa gli ufficiali giudiziari privati di procedere ad azioni di esecuzione senza essere stati debitamente autorizzati a farlo. I suoi sforzi per allertare le istituzioni statali competenti in Bulgaria e informarle di suddette applicazioni errate non hanno avuto esito positivo. Il firmatario è dell'avviso che non vi è la possibilità giuridica di contestare le azioni degli ufficiali giudiziari e che in Bulgaria non viene svolto un controllo effettivo su di essi.

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