Corredata da circa 70 firme, contro la realizzazione di un nuovo centro commerciale nella provincia di Monza e della Brianza 

La firmataria chiede l'annullamento del progetto di costruzione di un nuovo centro commerciale per la "riqualificazione" di un'area dismessa della Brianza, già occupata dall'ex stabilimento Medaspan (industria del mobile). Fra le motivazioni a sostegno della propria posizione adduce: a) l'inquinamento atmosferico della zona interessata, tra i più elevati in Europa; b) l'aumento del traffico veicolare calamitato dal nuovo centro commerciale; c) l'impatto sulla salute pubblica dell'aumento della concentrazione di sostanze cancerogene nell'aria; d) una possibile violazione della direttiva sulla valutazione di impatto ambientale, la quale prevede una procedura di "screening" completo per i progetti di questo tipo; e) l'impatto socioeconomico sia dell'apertura del nuovo centro che di una sua eventuale chiusura prematura, dovuta al fatto che l'area è già satura di concorrenti.