Sull'utilizzo abusivo dei lavoratori marittimi in Italia 

Il firmatario denuncia la situazione dei lavoratori marittimi in Italia, ovvero gli equipaggi addetti alla navigazione interna, alla navigazione costiera, e nelle isole. Il firmatario fa riferimento al fatto che Rete ferroviaria italiana dal 1995 assume con rapporti di lavoro a tempo determinato una percentuale superiore al 18 % dei lavoratori a tempo indeterminato. Il firmatario ricorda che le norme che regolano i rapporti di lavoro in materia marittima sono previste dal codice della navigazione e dalla direttiva 1999/70/CE sui contratti a tempo determinato. Il firmatario sostiene che la legislazione italiana in materia non prevede adeguate ed effettive tutele contro gli abusi, in violazione della normativa europea. Il firmatario chiede quindi l'intervento del Parlamento europeo per porre fine all'utilizzo abusivo in Italia dei lavoratori marittimi, oggi privi di adeguate tutele.