Sulla presunta confisca, da parte delle dogane greche, di veicoli muniti di targa di immatricolazione straniera  

Il firmatario sostiene che la legge greca 2960/2001 (codice doganale nazionale) viola il diritto dell'UE. Sostiene in particolare che le dogane e la polizia greche spesso procedono a una vera e propria confisca dei veicoli a motore con targhe straniere e/o sottopongono i cittadini greci e di altri paesi dell'UE a controlli sproporzionati e umilianti, a volte imponendo multe fino a 20.000 EUR. Il firmatario deplora inoltre l'onere amministrativo incombente ai cittadini greci e di altri paesi dell'UE per dimostrare che essi sono gli utenti legittimi delle auto immatricolate all'estero e, inoltre, per provare la loro residenza all'estero per almeno 185 giorni all'anno. Il firmatario denuncia inoltre una violazione del regolamento generale sulla protezione dei dati (UE) 2016/679 da parte dei posti di frontiera doganali greci nella conservazione e nel trattamento dei dati personali.