Sul rifiuto di autorizzare la caccia a capre e mufloni nella proprietà di un suo cliente a Badajoz e sull'ordine di eliminare progressivamente gli animali  

La firmataria afferma che la direzione generale per l'Ambiente del governo dell'Estremadura ha deciso di non autorizzare la caccia a capre e mufloni nella proprietà di un suo cliente, nel territorio del comune di Talarrubias (Badajoz), e ha disposto l'eliminazione progressiva degli animali. La firmataria sostiene, inoltre, che i tribunali spagnoli hanno parzialmente accolto il suo ricorso, pur insistendo sul fatto che capre e mufloni devono essere abbattuti nel corso della stagione agricola 2019/2020. Il firmatario sostiene che le autorità spagnole non rispettano il diritto dell'UE, vale a dire la direttiva 92/43/CEE del Consiglio, del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche.