Sulla legislazione italiana in materia di esecuzioni immobiliari 

Il firmatario denuncia una presunta violazione da parte dell'Italia della Carta dei diritti fondamentali dell'UE. Il firmatario fa rifermento alla legislazione italiana relativa al recupero del credito, al pignoramento degli immobili e al rispetto della vita privata. Secondo il firmatario, la legislazione italiana prevede delle forme di vendita dell'immobile oggetto dell'esecuzione forzata che offendono la dignità del debitore e ledono la sua privacy. Il firmatario fa riferimento alla sua esperienza personale, e alle modalità utilizzate per rendere pubblica la vendita all'asta dell'unico bene immobile da lui posseduto. Il firmatario chiede quindi l'intervento del Parlamento europeo affinché siano apportate le necessarie modifiche alla legislazione italiana in materia di esecuzioni immobiliari, ponendo adeguate tutele nei confronti dei debitori.