Sulla delega di servizio pubblico per la banda larga a fibra ottica (dipartimento di Tarn, Francia) 

Pétitionnaire
La pétition est adressée à
Petitionsausschuss des Europäischen Parlaments
1 Supporter 1 en Union européenne

Collecte terminée

1 Supporter 1 en Union européenne

Collecte terminée

  1. Lancé 2019
  2. Collecte terminée
  3. Préparer la soumission
  4. Dialogue avec le destinataire
  5. Décision

Il s'agit d'une pétition en ligne du Parlement européen.

redirection

Il firmatario sostiene che il consiglio del dipartimento di Tarn (Francia) abbia violato la legislazione dell'UE e abusato delle sovvenzioni dell'Unione. La decisione in questione concerne la delega di servizio pubblico per la banda larga a fibra ottica nel dipartimento di Tarn. Tale decisione è stata presa il 18 maggio 2018, senza previo parere della commissione consultiva dei servizi pubblici locali (CCSPL- Commission Consultative des Services Publics Locaux). Detta commissione, in base alle ricerche condotte dal firmatario, probabilmente non è stata neppure costituita. La decisione in merito alla delega di servizio pubblico è stata presa a lungo termine (oltre 25 anni) e ammonta a un valore di 400 milioni di euro. Secondo il firmatario, un progetto e una decisione di tale portata dovrebbero essere regolarmente monitorati dalla CCSPL, come stabilito dalla legislazione dell'UE.In merito alle sovvenzioni dell'Unione, il firmatario sostiene che il dipartimento di Tarn è indicato come il gestore della rete di pubblica iniziativa (Réseau Initiative Public). A suo avviso ciò rappresenta la condizione per ricevere i contributi finanziari dei partner coinvolti (compresa l'UE). Assegnare a posteriori l'esercizio a un ente privato contravviene al quadro normativo vigente. Di conseguenza, a beneficiare delle sovvenzioni, in ultima istanza, sarà l'ente e non l'intera comunità.

Lien vers la pétition

Image avec code QR

Fiche détachable avec code QR

télécharger (PDF)

Pas encore un argument PRO.

Pas encore un argument CONTRA.

Contribuer à renforcer la participation citoyenne. Nous souhaitons faire entendre vos préoccupations tout en restant indépendants.

Promouvoir maintenant