Sull'abolizione del certificato di cui all'articolo 75 della Convenzione di Schengen 

Secondo il firmatario, ai sensi dell'articolo 75 della Convenzione di Schengen II, i pazienti che necessitano di stupefacenti e che viaggiano con essi negli Stati Schengen devono essere in grado di esibire un certificato. Tale certificato deve essere rilasciato da un medico ed essere autenticato da una pubblica autorità. In questo modo diventa impossibile viaggiare senza un'idonea pianificazione. La durata del viaggio e la validità del certificato (al massimo 30 giorni), inoltre, devono essere indicate in anticipo. Il firmatario ritiene che la norma in questione violi il diritto alla libera circolazione e invita il Parlamento europeo a modificare tale norma, affinché le persone che necessitano di sostanze stupefacenti possano viaggiare anche negli Stati Schengen senza dover prima richiedere un certificato.