17/10/2013, 2:42 π.μ.
Neuer Petitionstext: Egregi membri della Commissione,
Egregi membri del Parlamento,
Egregi membri del Consiglio!
Nuove direttive per la regolamentazione delle sementi sono in fase di elaborazione a Brussel. Se i piani del Direttivo Generale per la Salute e la protezione dei Consumatori si realizzeranno, molte antiche e rare varieta´di frutta, verdure e cereali spariranno dal mercato. L´utilizzo di tali varieta´, cosi´come quello di altre varieta´adattate all´agricoltura biologica rischia di essere bloccato dalla burocrazia, che rafforza invece il potere delle multinazionali agricole.
I testi tuttora disponibili per la nuova regolamentazione europea delle sementi promuovono la concentrazione del mercato delle sementi nelle mani di un ristretto numero di industrie sementiere multinazionali. Tutto cio´e´inaccettabile. Una nuova regolamentazione europea deve promuovere la diversita´, le varieta´adatte ad una produzione agricola di stampo contadino nonche´la riproduzione delle sementi in agricoltura biologica. Molteplici varieta´devono riamnere a disposizione della collettivita´non solo nelle banche del genoma, ma anche nel libero mercato, senza restrizioni burocratiche.
Per questo esigiamo: nessun obbligo di registrazione! I criteri di registrazione attualmente in vigore devono inoltre essere ammorbiditi per le varieta´che, grazie alla propria diversita´, risultano piu´appropriate ad una coltivazione biologica. Questo permettera´alla nostra agricoltura di continuare ad adattarsi al cambiamento cliamtico, a nuove epidemie e malattie ed a stili di vita piu´ecologici.
Ne´l´attuale regolamentazione europea, ne´le proposte di legge sinora disponibili adempiono i criteri sopracitati. Esse rappresentano, al contrario, una minaccia per un´alimentazione sostenibile e servono unicamente gli scopi dell´industria agrochimica.
Vi sollecitiamo con urgenza a respingere qualsiasi proposta di legge che non adempia i suddetti criteri!
Poniamo fine alla distruzione della diversita´dell´agricoltura e dell´ orticoltura in Europa!