A nome di PETA UK, PETA France, PETA Germany e PETA Netherlands, su una moratoria sulla sperimentazione sugli animali 

La firmataria chiede una moratoria europea sull'uso degli animali nella ricerca scientifica, fintanto che il valore degli esperimenti non viene valutato e riconosciuto. Secondo la firmataria, la ricerca dimostra che la sperimentazione animale ha contribuito in misura molto limitata alle attuali conoscenze in materia di malattie infettive, disturbi neurodegenerativi, ictus, cancro e molte altre malattie umane. Secondo la firmataria, il futuro della scienza si trova in metodologie all'avanguardia, che non prevedono l'uso di animali, quali le tecnologie organ-and-chip, le colture di pelle umana tridimensionali, i micromodelli del cervello e modelli informatici che possono prevedere con precisione cosa succede nell'uomo.