Région: Toscane

NO al Parco eolico di Scansano

La pétition est adressée à
Consiglio regionale della Toscana

1 210 signatures

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  1. Lancé février 2025
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  3. Préparer la soumission
  4. Dialogue avec le destinataire
  5. Décision

Actualités


23/02/2025 à 05:13

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NOTIZIE: INCONTRO SUL PARCO EOLICO DI SCANSANO E LE ENERGIE RINNOVABILI IN MAREMMA

È stato organizzato un incontro per discutere insieme del parco eolico di Scansano e, più in generale, del futuro delle energie rinnovabili nella nostra Maremma.

Il Sindaco di Scansano ha accolto con entusiasmo l'iniziativa e sarà presente per confrontarsi con noi.

DATA: 28 FEBBRAIO
ORA: 17:30
LUOGO: TEATRO DI SCANSANO

Questo incontro sarà un'occasione fondamentale per approfondire il progetto e le sue implicazioni, prestando particolare attenzione agli aspetti speculativi che potrebbero riguardare il nostro territorio.
Ma non solo, sarà soprattutto un momento per capire insieme cosa sta accadendo in Maremma e in molte altre zone d'Italia.

Invito tutti a partecipare, perché è giunto il momento di far sentire la nostra voce.

Anche chi oggi si sente lontano da questa vicenda potrebbe trovarsi direttamente coinvolto nel futuro molto prossimo.

Gruppo Facebook "NO al parco eolico di Scansano"
www.facebook.com/groups/543330265387014


21/02/2025 à 12:41

Grazie! Siamo quasi a 500 firme! Ci sono molte notizie sui media riguardo al progetto del parco eolico, provenienti da organizzazioni commerciali, sindaci, consiglieri e aziende contrarie al parco eolico di dimensioni industriali previsto.

Ci auguriamo di poter lavorare per trovare una soluzione che non abbia impatti sulla Maremma e sulle vite delle persone che amano o dipendono dalla Maremma per sostenere le proprie famiglie.

Se puoi, condividi la petizione con amici, colleghi e chiunque ami la Maremma.

Puoi inviare loro questo link: www.openpetition.eu/!cgcrn

Se hai bisogno di maggiori informazioni, unisciti al gruppo Facebook "No al parco eolico di Scansano" www.facebook.com/groups/543330265387014

Grazie per il tuo supporto!

Stuart


19/02/2025 à 11:36

Ora anche un gruppo di trenta cittadini ha incaricato un legale di inviare una pec ai Ministeri dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e della Cultura.

Nessuno vuole su questo territorio il mega impianto eolico denominato Scansano. Lo hanno detto le associazioni di categoria, lo hanno ribadito gli amministratori e adesso ci tornano anche una trentina di cittadini che hanno delegato un legale a trasmettere via pec al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e al Ministero della Cultura una serie di osservazioni contrarie al progetto.

leggi l'articolo completo qui

www.lanazione.it/grosseto/cronaca/il-territorio-si-schiera-siamo-285bca51?live


19/02/2025 à 11:27

Parco eolico contestato: “Se il progetto prosegue ci espropriano la vita”

Scansano, c’è molta preoccupazione tra i proprietari terrieri che insistono nell’area. Tonini: “Non vogliamo i soldi, questa terra per noi è tutto. Non va bene”

Scansano (Grosseto), 19 febbraio 2025 – “Se la realizzazione del parco eolico Scansano dovesse procedere seguirebbero degli espropri e noi saremmo coinvolti”. Parole che pronuncia Clarice Tonini che lavora nell’azienda di famiglia a Scansano, il padre Guido è un socio storico dei Vignaioli del Morellino, ed è qui in Maremma che anche lei ha costruito il suo futuro gestendo l’agriturismo e circa 15 ettari di vigna destinata a Morellino. In ballo ci sono anche nuovi impianti vitivinicoli: “L’Europa - spiega - in questi percorsi ci aiuta. Tutti i progetti futuri sono però congelati perché da un mese a questa parte il timore è di perdere parte dei terreni di sua proprietà. Come facciamo a investire su un futuro che al momento è molto incerto?” Si domanda Clarice.

leggi l'articolo completo qui

www.lanazione.it/grosseto/cronaca/parco-eolico-php4z8pp


19/02/2025 à 11:13

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L'amministrazione capalbiese, unica nel panorama provinciale, ha osservato i ventidue progetti proposti nei territori limitrofi

Capalbio (Grosseto). Capalbio dice no alla realizzazione di impianti incongruenti con il modello di sviluppo del territorio. La visione dell’amministrazione capalbiese non è dettata da una contrarietà aprioristica, ma da una serie di considerazioni, tra le quali, di tipo economico e ambientale: “Siamo consapevoli – spiega il sindaco Gianfranco Chelini – dell’obbligo della Regione Toscana di individuare aree idonee e non idonee per la realizzazione degli impianti, come richiesto dal Governo. Sappiamo anche che non possiamo esimerci da un dialogo nell’individuazione di queste, perché una contrarietà sorda farebbe solo il male del proprio territorio, visto che gli impianti sarebbero realizzati e, per giunta, in aree non concordate con l’amministrazione comunale. Per questo ci siamo spesi, insieme anche ad Anci e Upi Toscana, per inserire nei parametri di valutazione delle aree idonee e non, fattori come ad esempio il rapporto produzione-consumo e l’avvicinamento della produzione al consumo”.

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www.grossetonotizie.com/costa-dargento/2025/02/19/impianti-eolici-agri-e-fotovoltaici-il-comune-si-oppone-ai-progetti/


17/02/2025 à 03:42

Sindaci e agricoltori contro la ‘Maremma eolica’: il territorio toscano è sempre stato chiamato in un altro modo ma nei prossimi anni potrebbe essere definito così, perché anche nella zona di Grosseto potrebbe sorgere un parco eolico, che però non piace ad alcuni primi cittadini dei Comuni coinvolti e alle associazioni agricole.

Dicono “no” i sindaci di Grosseto, Scansano e Orbetello: “Deturperebbe il paesaggio e distruggerebbe il territorio“, affermano. Si dichiarano contrarie anche Confagricoltura, la Confederazione Italiana Agricoltori e Coldiretti.

leggi l'articolo completo qui

www.byoblu.com/2025/02/14/toscana-il-parco-eolico-che-minaccia-la-maremma-protesta-di-sindaci-e-agricoltori/

Andrea Murgia - byoblu.com



16/02/2025 à 12:40

Trentasette sigle ambientaliste nazionali, della Toscana e regioni limitrofe, si sono unite per dar vita a TESS (Transizione Ecologica Senza Speculazioni). Scopo dell'iniziativa è cercare di contrastare l'eventuale speculazione che si potrebbe creare intorno alle FER (Fonti di Energia Rinnovabili) e di salvaguardare il paesaggio e il consumo del territorio dovuto all'installazione di tali impianti

Nasce TESS (Transizione Energetica Senza Speculazione) la coalizione formata da 37 tra associazioni nazionali, regionali e comitati locali della Toscana e delle regioni confinanti con l’obiettivo di garantire che gli impianti destinati alla produzione di energia elettrica che sfruttano le fonti rinnovabili, siano al contempo anche sostenibili e compatibili con l’ambiente circostante.

La Coalizione TESS nasce con l'obiettivo di creare un fronte unitario al cui interno coesistono varie realtà, coese e solidali tra loro, unite e determinate a difendere i territori da avventate scelte dettate dalla paura, da un pregiudizio ideologico, dall’onda dell’emotività e magari da qualche appetito speculativo sulla falsa riga di quanto avvenuto nelle regioni meridionali. In particolare le associazioni hanno deciso di creare la coalizione TESS con lo scopo di tutelare il paesaggio, l’ecosistema e la biodiversità di quelle aree interessate da tali strutture e per opporsi decisamente all’installazione di celle fotovoltaiche a terra, soprattutto nei campi agricoli, poiché non ritiene sostenibile il consumo di larghe porzioni di suolo per produrre energia elettrica o di sostituire la vegetazione e le colture agricole con distese di silicio. Fotovoltaico si, ma in alto, in zone non vincolate e sui tetti di strutture civili e industriali. Stesso principio per l’eolico. Anche in questo caso infatti, TESS ritiene non sostenibile la collocazione di aerogeneratori in zone paesaggisticamente rilevanti.

GRUPPO FACEBOOK TESS
www.facebook.com/p/TESS-Transizione-Energetica-Senza-Speculazione-61570036080834/

SITO WEB TESS
www.coalizionetess.com

LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO QUI
www.firenzetoday.it/green/energia/rinnovabili-tess-associazioni-comitati-sostenibilita-energie-green.html
© FirenzeToday


16/02/2025 à 12:05

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Attilio Tocchi, presidente di Confagricoltura Grosseto, ha le idee chiare

Grosseto. “Il parco eolico che ricade tra i comuni di Scansano e Magliano non si può accettare. Un territorio ricco di storia e tradizioni agricole come la Maremma non può essere oggetto di tale sviluppo, premesso che come Confagricoltura condividiamo a pieno la politica di sviluppo delle energie rinnovabili e la necessità di arrivare ad una autonomia energetica nazionale”.

Attilio Tocchi, presidente di Confagricoltura Grosseto, ha le idee chiare e le ha esposte in un lungo documento contenente le osservazioni alla procedura di Valutazione di impatto ambientale, in merito alla realizzazione del parco eolico di Scansano. Il presidente di Confagricoltura Grosseto argomenta le osservazioni che sono state condivise con gli associati dei comuni interessati, le cui aziende, circa 570, ricadono nel comprensorio previsto per la realizzazione del parco.

leggi la storia qui
www.grossetonotizie.com/grosseto/agricoltura-grosseto/2025/02/05/parco-eolico-confagricoltura-no-al-progetto-a-rischio-4700-posti-di-lavoro/


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