Family

Eliminiamo il modulo sulla fluidità di genere dal progetto "Sono Unico E Prezioso!" (Aspi)

Petition is addressed to
Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport (DECS)

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  1. Launched March 2025
  2. Time remaining 9 weeks
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Petition is addressed to: Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport (DECS)

Chiediamo che il progetto "Sono unico e prezioso!" venga rivisto per garantire che rimanga fedele alla sua missione originale di tutela dei bambini contro gli abusi e i maltrattamenti.

Chiediamo perciò di togliere dal progetto aspi la tematica discutibile della fluidità di genere perché non è luogo giusto per affrontarlo.

Reason

Riconosciamo il valore educativo di questo percorso didattico interattivo, pensato per aiutare i bambini delle scuole elementari a riconoscere e difendersi da situazioni di abuso e maltrattamento. Tuttavia, rileviamo con preoccupazione l’introduzione di tematiche legate all'"identità di genere" nel programma, senza un adeguato equilibrio scientifico e senza un reale coinvolgimento delle famiglie.
L’Accademia europea di pediatria (EAP) e la Società europea di psichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza (ESCAP) hanno recentemente ribadito l’importanza di un approccio prudente e basato sulle evidenze scientifiche. La loro posizione sottolinea che i dubbi sull'"identità di genere" si risolvono spontaneamente nella maggior parte dei bambini e che la diffusione di tali tematiche in età precoce potrebbe generare confusione piuttosto che promuovere una crescita equilibrata.
Inoltre, parte della comunità scientifica segnala il fenomeno del possibile "contagio sociale", che negli ultimi anni ha visto un aumento significativo e improvviso dei casi di "disforia di genere" tra adolescenti, spesso in piccoli gruppi influenzati dall’ambiente e dai social media.

I bambini hanno bisogno di certezze e di messaggi chiari, non di elementi di confusione su tematiche che la scienza sta ancora esplorando. Chiediamo quindi alle autorità competenti di garantire un'educazione scolastica rispettosa della crescita naturale dei bambini e del ruolo primario della famiglia.

Thank you for your support, Maddalena Cocuzzi , Locarno
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Petition details

Petition started: 03/13/2025
Collection ends: 09/12/2025
Region: Canton of Ticino
Topic: Family

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Why people sign

Tema delicatissimo.
Pro famiglia queer; adoro questo concetto, se così si può chiamare: lo trovo profondo e mi tocca personalmente.
Malfido dal fatto che lo Stato, il Cantone si preoccupi della fluidità di genere. Tendenzialmente quello per cui si preoccupa il Cantone/Lo Stato mi mette in allarme. Malfido, perché non credo in un reale interesse di queste istituzioni/organi nel popolo: non credo siano realmente al nostro servizio ma penso che si celi dietro a ciò interessi personali di poche persone. Quali? Non saprei. Non vorrei risultare una complottista.
Comunque alla base di tutto il tema della fluidità di genere ci starebbe il rispetto, l'accettazione, la convivenza con le diversità, altri modi di stare al mondo ... E al riguardo siamo indietro anni luce.
Questo tema confonde noi adulti, volete che non confondi un bimbo? Tutte queste categorie... Ma poi, abbiamo veramente bisogno di mettere e metteri un'ulteriore etichetta?

Pro a serate a tema o altro ancora CON I DIVERSI PUNTI DI VISTA (e non solo chi pro o chi contro) e rivolte a tutta la popolazione.
Così che i cittadini di fronte ai minori possano dare delle risposte NON dettate da una ideologia o dalle paure,.bensì da una completa informazione.

Senza banalizzare come un bimbo, un adolescente, un giovane adulto possa sentirsi nella sua pelle. Ma senza nemmeno esasperare questo tema creando dal dibattito confusione e malessere.

Assolutamente importante per non inculcare idee sbagliate nei bambini e lasciarli liberi di crescere e fare le loro scelte nel corso della vita nella loro beata incoscienza.

Kinder sind in jungen Jahren leicht beeinflussbar und verfügen noch nicht über die kognitive Reife, um komplexe Themen wie Geschlechtsidentität in ihrer Tiefe zu erfassen. Dieses Thema birgt erhebliche Risiken, insbesondere wenn gesellschaftlicher Druck oder Gruppenzwang entstehen – etwa weil es als „Trend“ wahrgenommen wird oder Kinder Angst vor Ausgrenzung und Mobbing haben, wenn sie nicht mitziehen.

Statt immer neue Debatten anzustoßen, sollten die zuständigen Behörden ihren Fokus verstärkt auf bestehende, langjährige Probleme legen – zum Beispiel auf das Thema Mobbing. Hier wird nach wie vor zu wenig unternommen, obwohl die Folgen gravierend sein können, bis hin zu Suizidgedanken oder tatsächlichen Suiziden. Es braucht dringend konkrete Lösungen in diesem Bereich, anstatt Maßnahmen zu setzen, die das Problem sogar verschärfen könnten.

Die Zahl der Kinder, die tatsächlich mit ihrer Geschlechtsidentität ringen, ist im Vergleich zur Gesamtbevölkerung äußerst gering – und bei Kindern noch einmal deutlich geringer. Es entsteht der Eindruck, dass gesellschaftlich ein starker Fokus auf ein Thema gelegt wird, das nur sehr wenige betrifft, während gleichzeitig gravierende Probleme mit hoher Betroffenenzahl vernachlässigt werden.

Kinder sind in jungen Jahren leicht beeinflussbar und verfügen noch nicht über die kognitive Reife, um komplexe Themen wie Geschlechtsidentität in ihrer Tiefe zu erfassen. Dieses Thema birgt erhebliche Risiken, insbesondere wenn gesellschaftlicher Druck oder Gruppenzwang entstehen – etwa weil es als „Trend“ wahrgenommen wird oder Kinder Angst vor Ausgrenzung und Mobbing haben, wenn sie nicht mitziehen.

Statt immer neue Debatten anzustoßen, sollten die zuständigen Behörden ihren Fokus verstärkt auf bestehende, langjährige Probleme legen – zum Beispiel auf das Thema Mobbing. Hier wird nach wie vor zu wenig unternommen, obwohl die Folgen gravierend sein können, bis hin zu Suizidgedanken oder tatsächlichen Suiziden. Es braucht dringend konkrete Lösungen in diesem Bereich, anstatt Maßnahmen zu setzen, die das Problem sogar verschärfen könnten.

Die Zahl der Kinder, die tatsächlich mit ihrer Geschlechtsidentität ringen, ist im Vergleich zur Gesamtbevölkerung äußerst gering – und bei Kindern noch einmal deutlich geringer. Es entsteht der Eindruck, dass gesellschaftlich ein starker Fokus auf ein Thema gelegt wird, das nur sehr wenige betrifft, während gleichzeitig gravierende Probleme mit hoher Betroffenenzahl vernachlässigt werden.

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