Sulle violazioni del regolamento generale sulla protezione dei dati derivanti dall'utilizzo di rivelatori  

Il firmatario chiede che l'utilizzo di rilevatori sia reso illegale. A sostegno di tale richiesta egli afferma che, alla luce della giurisprudenza della Corte costituzionale federale sui rivelatori, l'uso di tale software di analisi della personalità non è consentito dalla legge. Né esso può essere giustificato con il consenso dell'interessato. In primo luogo, le persone non sono a conoscenza dell'ampia portata dell'analisi e delle conseguenze di tali test. In secondo luogo, in assenza di un divieto assoluto, sussiste una pressione indiretta a favore del consenso, ad esempio nel caso di domanda di lavoro o di domanda di copertura assicurativa. Ciò significa che le persone non hanno libertà di scelta. In assenza di un divieto, neanche la protezione dell'autodeterminazione informativa garantita dalla Costituzione può essere applicata.