Regija: Pisa
Obrazovanje

A Settembre basta DAD: le istituzioni garantiscano aule per le scuole pisane

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Istituzioni locali della città di Pisa
414 235 u Pisa

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  1. Pokrenut 2021
  2. Zbirka završena
  3. Poslato
  4. Dijalog
  5. Neuspješno

Al Presidente della Provincia Massimiliano Angori

Al Sindaco di Pisa Michele Conti

Al Dirigente Scolastico Liceo Scientifico Statale Buonarroti Alessandro Salerni

Alla Dirigente Scolastica Liceo Scientifico Statale Dini Adriana Piccigallo

Lo stato in cui versano molti edifici scolastici è noto a tutti i genitori che hanno figli in età scolare. Un problema, l’adeguamento delle strutture alle necessità dell’utenza e alle norme in materia di sicurezza, che molte realtà italiane denunciano da anni. A Pisa in particolare persiste una cronica mancanza di aule che colpisce le scuole con il maggior numero di studenti. I dirigenti scolastici hanno cercato in ordine sparso di far fronte come potevano alle difficoltà, chiedendo spazi a Istituti con meno studenti o creando classi senza aula, destinate a occupare un’ora l’aula multimediale, un’ora il laboratorio, ecc. a seconda della disponibilità.

Con la pandemia, che ha imposto il distanziamento sociale e le quarantene per la salvaguardia della salute collettiva, questo equilibrio precario si è rotto e nessuno, sia a livello centrale che periferico, ha programmato e investito affinché le strutture scolastiche potessero garantire a ragazze e ragazzi il diritto allo studio, centrale nella nostra Costituzione. Discenti e docenti hanno dovuto adattarsi alla didattica a distanza, presentata come una misura temporanea in attesa della messa in sicurezza di chi vive la scuola. I risultati della DaD sono sotto gli occhi di tutti, con le prime analisi che mostrano come essa abbia incrementato l’abbandono scolastico, le disparità, l’ignoranza e i disturbi psichici.

Oggi la situazione è ancora più preoccupante: l’Università infatti è rientrata in possesso delle aule temporaneamente cedute ai licei Buonarroti e Dini, che avevano consentito a queste scuole di garantire un minimo di didattica in presenza. Il risultato è che al Buonarroti mancano 17 aule e al Dini ben 21.

Nel 2019, ben prima della diffusione della pandemia, in una partecipata assemblea dei genitori, degli insegnanti e degli studenti del Liceo Buonarroti, l'Amministrazione Provinciale ha dato ampie rassicurazioni sulla ristrutturazione dei locali dell'ex biblioteca provinciale e ha promesso la fornitura di 5 aule per l'Anno Scolastico 20-21. Pur consapevoli che una dotazione tanto risicata incide in maniera insufficiente sul problema degli spazi, chiediamo che per l'inizio dell'anno si mantengano le promesse fatte due anni fa.

All'Amministrazione Comunale chiediamo, visto l'accorato appello del Sindaco all'Università di Pisa per la ripresa della didattica in presenza e vista la disponibilità offerta all'Ateneo di spazi di pertinenza comunale, di mettere a disposizione spazi e strutture per gli istituti superiori.

A solo titolo informativo, riportiamo l'elenco degli immobili disponibili per la didattica, offerti dallo stesso Sindaco sulla stampa; Arsenali Repubblicani, ex Vecchi Macelli, ex scuola Coccapani, ex biblioteca comunale, locali dismessi dell'ospedale Santa Chiara, chiese dismesse, come San Zeno, palazzo Lanfranchi per corsi specifici.

Crediamo sia venuto il momento che gli enti locali e le istituzioni mostrino con i fatti in quale reale considerazione tengono la scuola, la formazione dei giovani e il benessere delle famiglie. Non perdiamo altro tempo: a Settembre manca solo un mese.

Obrazloženje

I risultati della DaD sono sotto gli occhi di tutti, con le prime analisi che mostrano come essa abbia incrementato l’abbandono scolastico, le disparità, l’ignoranza e i disturbi psichici. A Pisa mancano aule e spazi scolastici sufficienti per garantire una piena ripresa della didattica in presenza, in particolare nelle scuole con il maggior numero di iscritti.

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