Regiji: Italija
Izobraževanje

Per far vivere una scuola normale con il sorriso ai nostri figli: No mascherine seduti al banco

Pobudnik ni javen
Peticija je naslovljena na
Presidente del Consiglio,Ministero della Salute, MIUR
1.777 podpornik

Pobudnik pobude ni oddal/izročil.

1.777 podpornik

Pobudnik pobude ni oddal/izročil.

  1. Začelo 2021
  2. Zbiranje končano
  3. Oddano
  4. Dialog
  5. Neuspešen

Siamo un gruppo spontaneo e apartitico di genitori, personale della scuola e cittadini che condividono le preoccupazioni di moltissimi pediatri, psicologi e non per ultimo il TAR del Lazio, legate al fatto di costringere, come previsto dal DPCM del 03/12/2020, gli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado a indossare i dispositivi di protezione per 5-8 ore giornaliere, anche se viene garantita la corretta applicazione delle disposizioni di distanziamento tra i banchi. Facendo riferimento alle osservazioni tecnico-scientifiche di dettaglio nelle motivazioni allegate, porgiamo il nostro invito accorato ad assumere le seguenti deliberazioni per il bene delle bambine e dei bambini che frequentano le scuole primaria e secondaria di primo grado ripristinare le precedenti disposizioni, che non prevedevano obbligo di mascherina per i bambini seduti al banco ed evitare l’uso di mascherina durante l’attività motoria, pur con la raccomandazione di mantenere il distanziamento fisico.

Il Comitato spontaneo A Scuola senza bavaglio

razlog

  • l'art. 1, c. 9, lett. s) del Dpcm del 3/11/2020 dispone che «L’attività didattica ed educativa per la scuola dell’infanzia, il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia continua a svolgersi in presenza, con uso obbligatorio di dispositivi di protezione delle vie respiratorie salvo per i bambini di età inferiore ai sei anni»; tuttavia, l'art. 1 c. 1 precisa che vi è l'obbligo in generale di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutti i luoghi al chiuso, ma «con salvezza dei protocolli e delle linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali, nonché delle linee guida per il consumo di cibi e bevande»; pertanto sono confermate le disposizioni impartite con il “Protocollo di sicurezza 0-6”, con il “Protocollo d’intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico” e il decreto del MIUR 26/06/2020, n. 39, da leggersi alla luce del verbale del CTS n. 104 del 31/08/2020, il quale precisa che «nell’ambito della scuola primaria, per favorire l’apprendimento e lo sviluppo relazionale, la mascherina può essere rimossa in condizioni di staticità con il rispetto della distanza di almeno un metro e l’assenza di situazioni che prevedono la possibilità di aerosolizzazione (es. canto)»;
  • le ulteriori misure di recente adottate coinvolgono in modo marcato anche i bambini, nonostante essi (in particolare fino ai 12 anni) rappresentino solo una frazione minoritaria dei casi diagnosticati di infezione da Coronavirus (Ludvigsson et al., 2020; Liguoro et al., 2020) e possano trasmettere meno l’infezione rispetto ad adulti e anziani (Wu et al., 2020); occorre poi considerare che i bambini sono spesso asintomatici e che esperti dell’OMS (come Van Kerkhove) ritengono che gli asintomatici in genere siano meno importanti nella trasmissione; anche il CDC di Guangzhou conferma la bassa contagiosità negli asintomatici (Luo et al., 2020); sembra, infine, che gran parte dei pazienti pediatrici s’infetti in famiglia (Li et al., 20UNICEF-WHO 2020);
  • le misure restrittive sin qui adottate hanno prodotto importanti ripercussioni sullo stato di salute fisica e mentale dei bambini (Loades et al., 2020; Chen et al., 2020; Caritas Italia Rapporto 2020 su povertà ed esclusione sociale in Italia); inoltre, un’indagine dell’IRCCS Gaslini ha evidenziato in oltre due terzi dei bambini l’insorgenza di problematiche comportamentali, quali aumento dell’irritabilità, disturbi del sonno e disturbi d’ansia, con gravità correlata in maniera statisticamente significativa con il grado di malessere dei genitori (IRCCS Gaslini, 2020);
  • l’uso delle mascherine ai bambini di età superiore ai 6 anni per l’intera permanenza a scuola in condizioni di staticità si discosta anche dalle aggiornate raccomandazioni OMS-UNICEF che ne indicano l’uso «anche per i bambini sopra i cinque anni quando non si possa garantire il distanziamento fisico [di almeno un metro] e c’è una trasmissione diffusa» (UNICEF-WHO 2020);
  • oltre agli effetti protettivi delle mascherine, verificati in condizioni di alto rischio, l’OMS indica 11 potenziali danni o svantaggi delle maschere (tra cui possibili auto-contaminazioni, cefalee e difficoltà di respirazione) ai quali va aggiunto un ulteriore rischio potenzialmente serio: nei soggetti con infezione, ma asintomatici/pre- o pauci-sintomatici, la barriera meccanica rappresentata dalla mascherina riduce e limita l’eliminazione di virus (o di altri germi), che si stanno moltiplicando nelle vie respiratorie e causa una continua ri-inalazione degli stessi (Donzelli, 2020); si vedano anche le ricerche randomizzate: di Alfelali del 2020 per valutare l’uso di mascherine soprattutto all’aperto; di Fikenzer nel 2020 che ha dimostrato anche un deterioramento delle prestazioni cardiopolmonari in soggetti sani durante l’esercizio fisico;
  • il rapporto educativo e pedagogico è notevolmente limitato dalla copertura del viso: occorre considerare infatti che fino al 93% di tutta la comunicazione umana è non verbale (Mehrabian, 1971) e che gran parte di essa passa proprio attraverso il volto (Ekman et al., 2000); alterarla attraverso il blocco delle espressioni e delle micro-espressioni facciali può avere implicazioni immediate e a lungo termine nello sviluppo delle relazioni sicure e nella crescita psicoaffettiva dei bambini (Chronaki et al., 2015), con conseguenze sul piano psicologico e sociale incalcolabili;
  • ilComitato Nazionale di Bioetica raccomanda di «ridurre al minimo indispensabile le misure che più ricadono sui bambini con conseguenze negative...>> (CNB 2020).
Hvala za tvojo podporo

Povezava do peticije

Slika s kodo QR

Listek za trganje s kodo QR

Prenesi (PDF)

novice

  • Liebe Unterstützende,
    der Petent oder die Petentin hat innerhalb der letzten 12 Monate nach Ende der Unterschriftensammlung keine Neuigkeiten erstellt und den Status nicht geändert. openPetition geht davon aus, dass die Petition nicht eingereicht oder übergeben wurde.

    Wir bedanken uns herzlich für Ihr Engagement und die Unterstützung,
    Ihr openPetition-Team

razprava

Con tutti i soldi che sono stati messi dal governo, si potrebbe pensare a un depuratore d'aria nelle classi, cosicché sopratutto d'inverno, si potrebbe evitare di tenere sempre le finestre aperte. In alta Italia sono riusciti a farlo e hanno trovato benefici

Ni še argumenta CONS.

Pomagajte okrepiti sodelovanje državljanov. Želimo, da bi bili vaši pomisleki slišani in hkrati ostali neodvisni.

Promovirajte zdaj